“Problemi passo passo” di Clementina Ferraro – Primaria S. Geminiano 8° circolo (MO)

Sono un insegnate di scuola primaria, di ruolo da 3 anni ma con 10 anni di esperienza.

Tutte le cose nuove che possono arricchire le mie conoscenze mi intrigano, e mi appassionano.

L’idea di questo progetto è nata dalla voglia di mettere in pratica le informazioni acquisite dalla formazione dapprima con il Prof. Zecchi e successivamente con il Prof. Menozzi che attualmente ci segue in questo percorso.

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La metodologia utilizzata nella classe 3^A (24 alunni, 12 maschi e 12 femmine) si basa sull’importanza della conversazione e delle conoscenze pregresse possedute dai bambini.

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Le proposte didattiche muovono sempre dalle esperienze personali o da quelle proposte a scuola.

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Documento di fattibilità

La discussione tra pari, la sollecitazione di un apprendimento per domande, la co- costruzione delle conoscenze e l’utilizzo del cooperative learning permettono ad ognuno di acquisire competenze individuali e collettive.

Le proposte alla classe sono spesso differenziate e i bambini lavorano a coppia o a piccolo gruppo, mettendo in gioco le loro specifiche abilità.

La motivazione è l’elemento propulsivo di ogni comportamento, è lo stimolo a focalizzare l’attenzione ed a evocare i dati dalla memoria per adattarsi nel modo migliore all’ambiente.

Le situazioni problematiche di tipo aritmetico devono avere un forte legame con i campi di esperienza dei bambini, ai quali deve risultare chiaro che un’operazione aritmetica è sempre collegabile a un’esperienza concreta.

Il progetto che ho realizzato è proprio legato ad una situazione problematica:

Ho presentato ai vari gruppi un problema diviso in più parti, ogni gruppo dopo aver trovato il dato mancante doveva sistemare le varie parti individuando la situazione iniziale, quella intermedia e la parte finale.

Dopodiché ognuno gruppo si è accordato per rappresentare graficamente la situazione problematica.

Poi individualmente hanno svolto il problema, e dopo la mia supervisione ogni gruppo ha deciso quale soluzione riportare sul cartellone.

Infine ogni gruppo ha raccontato come hanno risolto il problema.

rubric problemi e narrazioni

Usare l’apprendimento cooperativo in modo efficace include la costruzione di un senso di responsabilità individuali oltre che di gruppo.

Clementina Ferraro
Scuola Primaria San Geminiano
8° Circolo didattico di Modena